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Lucio Bragagnolo

Lucio Bragagnolo è giornalista, divulgatore, produttore di contenuti, consulente in comunicazione e media. Si occupa di mondo Apple, informatica e nuove tecnologie con entusiasmo crescente. Nel tempo libero gioca di ruolo, legge, balbetta Lisp e pratica sport di squadra. È sposato felicemente con Stefania e padre apprendista di Lidia e Nive.
Lucio Bragagnolo
  • La differenza tra bene e male la spiega il baseball Articolo

    La differenza tra bene e male la spiega il baseball

    (Pubblicato il 22 Aprile 2013) Se un programma fa in modo che tutto vada bene, si trova sulla strada per diventare perfetto. Esattamente all'inizio.
  • Dimmi che reader tieni in mano e ti dirò chi sei Articolo

    Dimmi che reader tieni in mano e ti dirò chi sei

    (Pubblicato il 16 Aprile 2013) Chiedersi chi siano i propri lettori passa dalla domanda retorica alla business knowledge più essenziale, per via del "mobile".
  • Editori, mobilitatevi Articolo

    Editori, mobilitatevi

    (Pubblicato il 15 Aprile 2013) Evoluzione tecnologica e comportamenti personali convergono verso una posizione precisa: il dovunque.
  • Alla ricerca del 90% Articolo

    Alla ricerca del 90%

    (Pubblicato il 12 Aprile 2013) Un percorso di miglioramento personale e professionale: padroneggiare l'arte di trovare informazioni in rete.
  • È tardi per Presto, dunque arriva Blink Articolo

    È tardi per Presto, dunque arriva Blink

    (Pubblicato il 10 Aprile 2013) Quasi come se lo sviluppo dei motori open source per i browser volesse per forza una strada a tre corsie.
  • Niente di nuovo sul fronte del “mobile” Articolo

    Niente di nuovo sul fronte del “mobile”

    (Pubblicato il 04 Aprile 2013) La competizione tra produttori di smartphone e tablet chiede analisi più stimolanti e idee nuove. Che mancano agli ultimi arrivati.
  • Libri capaci di lasciare un segno (della lettura) Articolo

    Libri capaci di lasciare un segno (della lettura)

    (Pubblicato il 29 Marzo 2013) Posto che il libro si caratterizzi anche per il proprio vissuto, bisogna riflettere sull'asettica inscalfibilità del digitale.
  • Quelli senza contenuto sono sacchi vuoti Articolo

    Quelli senza contenuto sono sacchi vuoti

    (Pubblicato il 26 Marzo 2013) Se anche l'editoria avesse raggiunto il capolinea, si tratterebbe di ridisegnare un percorso nuovo, più che scendere.
  • Il valore degli editori Articolo

    Il valore degli editori

    (Pubblicato il 22 Marzo 2013) Sarà complicato – ed entusiasmante – mantenersi in equilibrio tra padroneggiare il digitale e cambiare pelle.
  • Cominciamo a scavare Articolo

    Cominciamo a scavare

    (Pubblicato il 21 Marzo 2013) Dove la banda larga tarda ad arrivare e l'ultimo miglio è la condizione comune, c'è chi ha fatto di necessità virtù.
  • Chi protegge chi Articolo

    Chi protegge chi

    (Pubblicato il 15 Marzo 2013) Gli amanti delle scelte nette si trovano a mal partito quando tra il bianco e il nero si inseriscono imprevedibili tinte di grigio.
  • In nome del faraone Articolo

    In nome del faraone

    (Pubblicato il 12 Marzo 2013) La trasformazione digitale dell'editoria è straordinaria per come condividerà filosofie di epoche non così lontane.