Scegli cosa leggere tra oltre 15.000 articoli

Ispirazioni, punti di vista e consigli da mettere in pratica subito; disponibili anche in formato RSS

articoli690-460
  • Quanto incide Google Instant sul SEO?

    (Pubblicato il 13 Settembre 2010)

    Un passo in avanti nella ricerca web o una mossa furba per ottimizzare le rendite di AdSense? Il dibattito sull'impatto delle nuove funzionalità introdotte a Mountain View è aperto. Un percorso tra i pareri più interessanti

    di Gabriella Longo

  • Twitter e il customer care: il caso Best Buy

    (Pubblicato il 09 Settembre 2010)

    Si sta cominciando a capire che i social software hanno un grande potenziale non solo nel campo della comunicazione, ma anche nell'assistenza al cliente. Facendo marketing in modo concreto ed efficace

    di Roberto Venturini

  • Conversazioni non mediate sulla crudeltà

    (Pubblicato il 08 Settembre 2010)

    Vediamo e giudichiamo i fatti, anche quelli più devianti e disturbanti, senza più il filtro di persone deputate a interpretare. La reazione è immediata, lo sdegno o l'entusiasmo entrano in circolo direttamente. È la nuova sfera pubblica e stiamo imparando a farne parte

    di Giovanni Boccia Artieri

  • C’è un “app store” nel futuro della televisione

    (Pubblicato il 07 Settembre 2010)

    Data per finita troppe volte, la televisione è ancora la regina incontrastata dei nostri salotti. Ma se la posizione è la stessa, il suo ruolo sta evolvendo in fretta: non più solo finestra, ma baricentro dell'intrattenimento domestico

    di Giovanni Calia

  • Luca Sofri, come sta andando Il Post?

    (Pubblicato il 06 Settembre 2010)

    Nato in aprile, il nuovo giornale online sperimenta in Italia una ricetta che negli Stati Uniti sta portando fortuna per esempio all'Huffington Post: poca ma buona informazione originale e tanta digestione e contestualizzazione del lavoro altrui. Intervista al direttore

    di Sergio Maistrello

  • Ora Gmail è anche un telefono. Funziona?

    (Pubblicato il 03 Settembre 2010)

    Google lancia il Voip associato all'email, puntando su un bacino già enorme e muovendosi minacciosamente verso il territorio di Skype. Buona qualità, buone intuizioni, ma qualche limite non del tutto trascurabile

    di Gabriella Longo

  • Stiamo cablando una casa di vetro?

    (Pubblicato il 02 Settembre 2010)

    Saremo obbligati dalla pressione sociale a essere trasparenti, sempre e comunque? E questo non ci porterà, sui social media, a recitare sofisticate commedie per nascondere la nostra (talvolta discutibile) realtà?

    di Roberto Venturini

  • Gli operatori si allineano e il mercato si appiattisce

    (Pubblicato il 01 Settembre 2010)

    Finita la rincorsa all'upgrade, la competizione tra provider è sempre meno frizzante e affidata soltanto a promozioni temporanee. E con la linea in rame che potrebbe diventare più redditizia, anche l'ipotesi di Ngn rischia di perdere slancio

    di Alessandro Longo

  • Storie che ci aiutano ad addomesticare la rete

    (Pubblicato il 31 Agosto 2010)

    Una ragazza inglese fa arrivare riviste in lingua al cugino bloccato in un ospedale italiano. Una mamma chiede il permesso di riprendere i figli altrui in spiaggia e premette di non caricare le foto su internet. È il web che cala, un po' per volta, nella nostra quotidianità

    di Giovanni Boccia Artieri

  • Facebook Places, quante discussioni sulla mappa

    (Pubblicato il 27 Agosto 2010)

    Dopo il successo di Foursquare e Gowalla, Facebook apre le porte alla geolocalizzazione di persone e contenuti. Nuove opportunità di relazione e di marketing, ma le solite preoccupazioni per la privacy in cui il social network non manca mai di inciampare

    di Gabriella Longo

  • Perdere gli amici di Facebook in Val Sinestra

    (Pubblicato il 25 Agosto 2010)

    Tu e i tuoi amici protagonisti di un film. Non serve nemmeno saper recitare, basta avere un profilo sul social network e dare in pasto all'"individual trailer" le proprie relazioni sociali

    di Giovanni Boccia Artieri

  • Open Government, non perdiamo altro tempo

    (Pubblicato il 23 Agosto 2010)

    Negli Stati Uniti, ma anche in Inghilterra, Nuova Zelanda, Australia e Giappone, i cittadini hanno già accesso a molti dati pubblici. Da quei dati, ora che possediamo strumenti in grado di interpretarli e metterli in relazione, discende una nuova forma di cittadinanza e di democrazia

    di Ernesto Belisario

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.