Home

Federico Fasce

Federico Fasce
  • Può un gioco migliorare il mondo? Jane dice di sì Articolo

    Può un gioco migliorare il mondo? Jane dice di sì

    (Pubblicato il 10 Maggio 2011) Secondo la McGonigal, autrice di un saggio Apogeo fresco di stampa (La realtà in gioco) e recente ospite a Meet the Media Guru, un giorno un game designer vincerà il Nobel per la pace
  • I guild leader di oggi, i manager di domani Articolo

    I guild leader di oggi, i manager di domani

    (Pubblicato il 28 Ottobre 2010) Esce oggi in libreria "Il manuale del Guild Leader" di Scott F. Andrews, un testo di culto per le strategie di gestione delle gilde in Massively Multiplayer Online Role-Playing Game come World of Warcraft. Anticipiamo qui la prefazione all'edizione italiana, edita da Apogeo
  • L’esperienza del mondo in forma di gioco Articolo

    L’esperienza del mondo in forma di gioco

    (Pubblicato il 20 Luglio 2009) Fenomeni e fatti complessi raccontati sotto forma di gioco da tavolo. È un'idea di Brenda Brathwaite, che vede nei network digitale un insostituibile canale di diffusione e interazione
  • SkypeIn: è legittimo in Italia? Articolo

    SkypeIn: è legittimo in Italia?

    (Pubblicato il 09 Dicembre 2008) Quel che si dice in Rete. Stefano Quintarelli avverte che i nuovi numeri SkypeIn potrebbero presto essere bloccati dal garante delle comunicazioni. A meno che il servizio non utilizzi degli stratagemmi per evitare l'obbligo di interoperablità.
  • Sulla proposta dell’IP unico Articolo

    Sulla proposta dell’IP unico

    (Pubblicato il 05 Dicembre 2008) Quel che si dice in Rete. Mentre continuano le discussioni sulla dichiarazione del premier italiano a proposito di una regolamentazione di Internet, fa capolino una seconda proposta, avanzata dal ministro Roberto Maroni, che per alcuni è anche più preoccupante
  • Berlusconi e le regole della Rete Articolo

    Berlusconi e le regole della Rete

    (Pubblicato il 04 Dicembre 2008) Quel che si dice in Rete. Berlusconi vuole proporre al prossimo G8 un documento per regolamentare Internet. Una proposta che per alcuni rimarrà inascoltata, per altri invece suona pericolosa
  • Nokia schiera l’anti iPhone Articolo

    Nokia schiera l’anti iPhone

    (Pubblicato il 03 Dicembre 2008) Quel che si dice in Rete. Il nuovo cellulare Nokia, appena presentato, unisce alle funzioni da smartphone un touchscreen e una tastiera qwerty. Ed è subito ribattezzato Facebook phone
  • Ci vediamo su World of Warcraft Articolo

    Ci vediamo su World of Warcraft

    (Pubblicato il 02 Dicembre 2008) Quel che si dice in Rete. Il rapporto tra giovani, social network e mondi virtuali, tra preoccupazioni (dei genitori) e spensieratezza (dei figli). Un ritratto della via italiana ai social network
  • La tappa italiana di Joi Ito Articolo

    La tappa italiana di Joi Ito

    (Pubblicato il 01 Dicembre 2008) Quel che si dice in Rete. Il guru della democrazia emergente e dell'economia della condivisione torna in Italia per parlare di venture capital, crisi e Creative Commons. Con un occhio sempre puntato verso World of Warcraft, una delle sue grandi passioni
  • Il garante in Second Life Articolo

    Il garante in Second Life

    (Pubblicato il 28 Novembre 2008) Quel che si dice in Rete. Il Garante della Privacy Pizzetti, ospite del progetto UnAcademy, racconta il suo punto di vista sul delicato tema della privacy nel social network. E invita gli utenti all'uso consapevole
  • User generated content, solo spazzatura? Articolo

    User generated content, solo spazzatura?

    (Pubblicato il 27 Novembre 2008) Quel che si dice in Rete. Ci si interroga sull'effettiva qualità dei contenuti generati dagli utenti, che non avrebbero mantenuto le promesse del 2004. O forse sono diventati semplicemente qualcosa di diverso da quello che si pensava. Definizioni a confronto
  • Youtube s’allarga Articolo

    Youtube s’allarga

    (Pubblicato il 26 Novembre 2008) Quel che si dice in Rete. Non più sharing in 4:3. YouTube si adegua, e passa al formato 16:9. Che cosa nasconde questa novità? Ma soprattutto, si tratta davvero di qualcosa di nuovo? Forse è solo una questione di concorrenza