Consigli mobili. Un po’ di consigli per utilizzare al meglio il cellulare. Tiziano Fogliata commenta alcune delle migliori applicazioni mobili in circolazione, mentre DElyMyth ne recensisce una: il browser Opera Mini. Tecnocino presenta un cellulare molto adatto ai videogiocatori della cinese Lenovo, e OneMobile fa altrettanto con un terminale fashion nato dalla joint-venture tra Diesel e Sony-Ericsson. Roberto Zarriello su Penne Digitali annuncia il successo di Mobango, social network per gli amanti dei cellulari.
Android: la gara si riapre per l’Italia? Dopo che Google ha escluso l’Italia dal contest per lo sviluppo di applicazioni per Android, a causa di problemi legali, qualcuno ha voluto vederci chiaro. E Guido Scorza spiega perché, in effetti, la decisione di Google è stata un po’ affrettata. La palla ora passa a Google, mentre Carlo Felice Dalla Pasqua auspica una pronta correzione da parte della blogosfera che si è unita alle critiche alla burocrazia italiana.
Cellulari in metro. La città di Milano gioca d’anticipo e propone la copertura dei cellulari anche in metropolitana, partendo così prima di New York. Ma Dario Bonacina spiega perché in realtà non è tutto oro quello che luccica. Alla sua critica si aggiunge quella di Stefano Quintarelli, che trova le dichiarazioni esagerate e un po’ faziose.
Un pomeriggio perso. Nella cronaca di un pomeriggio a lottare con il sistema operativo, Axell riassume tutta la frustrazione nel rapporto, a volte difficile, con la tecnologia.
Facebook: l’advertising sociale funzionerà? A una settimana dal lancio di Facebook Ads MediaMeter riassume le potenzialità dell’idea e si interroga sul suo futuro.
Il motore collaborativo. Andrea Beggi analizza Ggoal, motore di ricerca che si avvale della partecipazione degli utenti. Sarà abbastanza per insidiare Google?
Mondo di Lego. I mattoncini danesi sono da sempre tra i giochi preferiti degli appassionati di tecnologia. Nicola D’Agostino elenca una serie di idee che omaggiano i Lego.
Onora la conversazione. Vanz critica alcune scelte di condivisione dei materiali presentati a IAB Forum, partendo dall’acclamata presentazione di David Weinberger.
Morte per Powerpoint. Una presentazione di Alexei Kapterev (in inglese) spiega come creare slideshow che non facciano dormire la platea.