Babbo Natale si evolve. A quanto pare esiste una tradizione americana molto curiosa che riguarda Babbo Natale e il comando statunitense di difesa aerospaziole. La racconta Dynamick, mentre AreAperta spiega come da quest’anno il viaggio del simpatico vecchietto si possa seguire anche attraverso Google Earth. Maestroalberto spiega come questa iniziativa sia possibile grazie all’intervento di numerosi sponsor, tra i quali appunto il motore di Mountain View.
Anche i gadget sul Mac. Melablog racconta che i gadget di Google sono da poco disponibili anche per Mac OsX, attraverso l’installazione di Google Desktop. The Apple Lounge, oltre a passare in rassegna i gadget più interessanti puntualizza che non è necessaria l’installazione della ricerca sul desktop per provare le piccole applicazioni.
Firefox e gli aggiornamenti. A pochi giorni di distanza dall’uscita dell’ultima versione esce un nuovo aggiornamento di Firefox. Giorgio Zanetti ritiene che le versioni del browser ultimamente siano rilasciate con troppa fretta, mentre Francesco Biacca auspica una più accorta gestione della memoria. Luca De Biase parte dalla notizia per riflettere sul flusso continuo di innovazione che ci circonda.
Blog, è sempre la risposta giusta? Il New York Times racconta una crisi via blog; Luca Conti pensa che la scelta del quotidiano sia ottima, un vero esempio di giornalismo. Roberto Dadda non è d’accordo e trova il blog uno strumento inadatto a questo tipo di cronaca.
Safari ispeziona il web. Gustomela spiega come attivare l’inspector di Safari, uno strumento utilissimo per chi si occupa di web design.
Le tante facce dell’e-book. Sergio Longoni analizza la situazione dell’inchiostro elettronico, e prova a immaginare il futuro della lettura.
Explorer e le PNG trasparenti. Le versioni di Explorer precedenti alla 7 non gestiscono correttamente le immagini PNG; per questo Sid05 propone alcune soluzioni.
Google Reader si rinnova. Dario Salvelli racconta due nuove funzioni del lettore di feed RSS di Google, mirate a rendere più semplice la gestione dei feed e a suggerire nuovi percorsi di lettura.
Se un evento potrà andar storto, lo farà. Andrea Toso conia le sue leggi di Murphy applicate alla gestione di eventi.
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