Vizuality. Così Kevin Kelly chiama la nuova letteratura video, «una forma di espressione visiva che però deve mantenere le caratteristiche assunte, con la tecnologia, dalla parola scritta». Proprio in questa direzione sembra muoversi YouTube che, racconta Dario Salvelli, introdurrà presto la possibilità di inserire annotazioni all’interno dei video. Annotazioni che, come si vede dagli esempi riportati sul blog ufficiale, potranno contenere anche hyperlink ad altri filmati, con il risultato di creare percorsi non lineari e video interattivi. Così pensa Downloadblog, che vede aprirsi un nuovo spazio di storie a bivi, come accadeva ai tempi dei primi librigame. Kevin Lim analizza a fondo le implicazioni dell’idea di YouTube trovandola simile a quanto fa già Viddler, ma con alcune fastidiose limitazioni, come l’impossibilità di includere le annotazioni anche nei video inclusi in pagine web esterne. Scott Gilbert trova che rispetto a Viddler, la funzione di Youtube sia più semplice da disattivare per chi volesse vedere i filmati senza distrazioni.
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I Googlisti fanno una panoramica sui servizi che permettono l’espressione del mood con l’aggiunta di musica.
Michael Arrington non ama la Flip Ultra, la piccola telecamera a basso costo che spopola in America, nemmeno nella sua ultima incarnazione, ancora più maneggevole.
Eiochemipensavo filosofeggia su Internet, spesso visione speculare del mondo fisico.
Etere è stato all’evento di presentazione di Metal Gear Solid 4, nuovo, attesissimo, videogame di Konami. A quanto pare nessuno si è divertito.