Siti americani come Amazon.com vendono DVD, molti di zona 1, in tutto il mondo.
Warner vuole mettere un freno ai lettori DVD “universali”.
Famelici. Non esiste altro termine per definire il comportamento della Warner nei confronti dei possessori di lettori “universali” che possono leggere DVD appartenenti alle diverse zone.
Infatti, per l’industria del DVD, il mondo è diviso il sei zone come potete vedere dall’immagine.
Questo fa sì che i film non escano nelle sale nello stesso momento e che i produttori hanno il controllo anche a livello di circolazione dei dischi DVD.
Normalmente, poi, i lettori acquistati in una zona non possono leggere che i DVD prodotti per quella zona (in Italia la zona è la 2).
Esistono, però, sul mercato un certo numero di lettori detti “region free”, che permettono cioè di leggere tutti i DVD, non importa da quale zona arrivino.
Questi lettori non sono ufficialmente vietati, ma vanno a rompere le uova nel paniere dell’industria del film.
Warner, dunque, corre ai ripari e utilizzerà un nuovo modo per controllare la zonizzazione dei dischi DVD.
Lo strumento è un algoritmo chiamato RCE (Regional Code Enhancement).
La notizia non è ufficiale, ma i siti DVD Debate.com e DVD Journal, sembrano confermare che alcuni DVD recenti non funzionerebbero se il lettore è in modalità “universale”.
Sarebbero, in specifico, i lettori “region free” di tipo R0 (zona 0) che verrebbero bloccati dal RCE.
Altri tipi di lettori universali non dovrebbero avere problemi, particolarmente quelli la cui zona può essere impostata manualmente.
Molti film europei vengono acquistati dai cinefili americani in Europa, perché introvabili negli USA. A questi, così, verrebbe negato il piacere di gustare un film di qualità.
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