Ormai capita abbastanza frequentemente che adolescenti siano vittime di attacchi di epilessia mentre stanno giocando davanti al monitor. Chi sia il responsabile – se il videogioco o i genitori che lasciano i ragazzi davanti allo schermo per ore – ancora non è chiaro. Nel dubbio una coppia americana ha chiesto 15 mila dollari di danni ai fabbricanti di un videogioco della serie Guerre Stellari. Sarebbe questo gioco ad aver provocato una crisi di epilessia al loro figlio di 16 anni.
La coppia, residente a Tampa in Florida, ha sporto denuncia contro la LucasArts Entertainement e Sony Computer affermando che il loro figlio aveva avuto una crisi di epilessia nel luglio 2000 mentre giocava una partita di Star Wars- Episode One. Come prova, portano il fatto che la crisi sarebbe stata provocata da cambiamenti rapidi di immagini e dai colori.
Probabilmente è così e, probabilmente, visto il diritto americano, vinceranno la causa perché, come sui pacchetti di sigarette, non è scritto “Può provocare epilessia nei ragazzi sotto i 18 anni”.
Ma è ormai nota la correlazione tra epilessia e cambiamenti repentini dell’immagine televisiva e, soprattutto nel periodo adolescenziale, può essere nocivo un uso smodato dei videogiochi.
Tutto se abusato porta a complicazioni. Sta anche ai genitori controllare l’uso della tecnologia, anche a fini ludici, che ne fanno i propri figli.