Il Ministero spagnolo della Scienza e della Tecnologia ha spiegato che questo supercomputer verrà utilizzato dalle comunità scientifiche e industriali spagnole, per promuovere il programma di ricerca scientifica del Paese. Sarà installato nella regione della Catalogna.
In particolare, questo “mostro” di potenza, permetterà ai ricercatori di lavorare su aree innovative e complesse quali la codifica del genoma umano, la struttura delle proteine, lo studio di nuovi medicinali e previsioni del tempo.
Secondo la recente lista dei Top500 supercomputer al mondo, pubblicata lo scorso novembre 2003, un supercomputer con una capacità di elaborazione massima teorica di 40 teraflop, una volta operativo, costituirebbe il cluster con la maggiore capacità in Europa e la seconda al mondo.
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