Televisione e Internet. Si è parlato spesso di una competizione tra questi due mezzi, con chi diceva che il primo sarebbe stato sopraffatto dal secondo.
Sbagliato. Oggi, sempre più, si va verso un’integrazione tra i due strumenti di comunicazione.
Anche le ultime novità che arrivano dalla Francia, lo dimostrano.
Infatti, France Telecom e Thomson Multimedia annunciano rispettivamente la realizzazione di test sulla televisione interattiva e la creazione di un centro di ricerca dedicato alla convergenza tra tv e Internet.
Una convergenza che ha, ovviamente, un risvolto economico visto che, secondo studi di società specializzate, il mercato dello “streaming” dovrebbe raggiungere 1,4 miliardi di dollari nel 2005.
Thomson Multimedia ha annunciato la creazione di un nuovo centro di ricerca dedicato alla “convergenza “, centro che si affianca a quelli già esistenti a Rennes, Indianapolis, Hannover, Villingen e Tokio.
I ricercatori studieranno i “prodotti e soluzioni digitali a larga banda” e dovranno sviluppare “tecnologie chiave per i futuri prodotti e servizi di Thomson”.
In pratica si tratta di soluzioni streaming, contenuti audio e video per reti a larga banda, telefonia di terza generazione, ecc.
Intanto, anche France Telecom sta testando le possibilità di questo nuovo mercato e propone un “prototipo che mischia televisione digitale e interattività”.
Il Centro di Ricerca e Sviluppo della telecom francese (il corrispettivo dello CSELT italiano) sta mettendo a punto un televisore che può visualizzare programmi tradizionali e Internet.
Su questo nuovo prodotto, un’interfaccia grafica permette la personalizzazione dei servizi per ogni membro della famiglia: selezioni dei programmi attraverso una password, registrazioni digitali, videoteca, ecc.
Inoltre, questa nuova televisione sarà connessa permanentemente a Internet e permetterà di ricevere informazioni aggiornate anche con programmi in corso.