Tiscali esce dai confini (dopo le vittorie di Piazza Affari) e sbarca in Belgio.
La società di telecomunicazioni creata da Renato Soru ha annunciato l’acquisto della società Interweb Sprl, uno dei maggiori internet provider del mercato belga.
Questa mossa prende origine da quella compiuta circa un mese fa, con l’acquisizione della società belga Link Line. Dall’unione delle due società – è scritto nel comunicato – nascerà il leader del mercato belga di accesso gratuito a Internet, unendo i 65 mila abbonati di FreeBel (portale di Interweb) e i 75 mila di FreeGates (che offre lo stesso servizio ma per Link Line).
L’operazione, costata 17 milioni di euro, è stata condotta proprio da Link Line e sarà “interamente finanziata attraverso l’emissione di nuove azioni Tiscali riservate ai venditori”.
Il necessario aumento di capitale sarà “sottoposto all’assemblea straordinaria di Tiscali che si terrà nel più breve tempo possibile”.
La società di Soru sottolinea che si punta all’integrazione delle due società “riproducendo il modello di business Tiscali”. A breve, inoltre, è prevista la distribuzione di servizi in rete con marchio unificato e ad alta velocità, grazie al Nothern Loop, l’anello in fibra ottica di Francia, Belgio e Germania.
Sempre dall’Europa, la notizia che Lycos Europe va sul mercato con il 12,3 % del capitale.
La società di uno dei più famosi motori di ricerca su Internet, ha annunciato a Francoforte le modalità dell’operazione che riguarderà l’emissione di 28 milioni di nuove azioni.
Le azioni avranno un prezzo compreso tra i 19 e i 24 euro (per un totale che oscilla tra i 532 e i 672 milioni di euro). Il roadshow inizierà lunedì 20 marzo, il prezzo verrà annunciato il giorno dopo, 21 marzo e il debutto sul mercato avverrà mercoledì 22 marzo.
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