Uno studio di Strategy Analytics mostra anche che un altro produttore sud coreano, LG Electronics, dovrebbe presto entrare a far parte dei cinque più grandi marchi a livello mondiale, prendendo il posto della tedesca Siemens.
Nellinsieme, i produttori asiatici, in particolare coreani, giapponesi e cinesi, conquistano quote di mercato a danno delle aziende europee. “Con vendite forti in tutte le regioni importanti, il giro d’affari a livello mondiale sta crescendo del 38% su base annua “, hanno sottolineato gli analisti di Strategy Analytics.
La società di ricerche di mercato ha aggiornato la sua previsione di vendite per il 2004 a 670 milioni di cellulari, contro una previsione iniziale di 586 milioni di unità. Laumento si spiega con la forte domanda dei paesi emergenti di cellulari entry level e dei mercati forti di cameraphone con display a colori dotati dapparecchio foto. Lanno scorso, 1,3 miliardi di persone possedevano un telefono cellulare nel mondo.
Nokia ha visto la sua quota di mercato scendere al 28,9%, contro il 36% dello stesso periodo dellanno scorso. Il produttore finlandese sta cercando di recuperare aumentando la propria gamma di cameraphone e di cellulari con architettura a conchiglia. Ma Nokia sta ora contenendo le perdite, che sono state solo di un decimo di punto nell’ultimo trimestre.
Motorola ha aumentato la propria quota di mercato portandola al 15,4%, contro il 13,9% di dodici mesi fa, mentre Samsung ha progredito due volte più rapidamente portandosi dal 10,5% al 14,5%.
Motorola ha venduto 24,1 milioni di cellulari nel secondo trimestre: il 53% di più di un anno fa. Da parte sua, Samsung ha venduto 22,7 milioni di unità. LG Electronics sembra pronta superare Siemens e si batte con Sony Ericsson per il quarto posto. Siemens è passata al 6,6% di quota di mercato, contro l8,3% del primo trimestre. Sony Ericsson si trova allo stesso livello di Siemens, al quarto posto: entrambi hanno venduto 10,4 milioni di unità. LG ha venduto 9,9 milioni di unità e detiene ormai il 6,3% del mercato.