Super-coalizione per l’e-commerce, mentre più donne fanno shopping online

Per spingere ancor meglio l’avanzare del commercio elettronico, nasce negli Stati Uniti un’alleanza strategica che lavorerà a stretto contatto di gomito con i legislatori di Washington. Operando come tramite tra l’industria, le autorità governative e, nient’affatto ultimo, il pubblico, l’utenza finale. Sotto il significativo marchio di NetCoalition.com si ritrovano nomi quali Amazon.com, America Online, DoubleClick, eBay, Excite@Home, Inktomi, Lycos, theglobe.com, Yahoo!. Tutti uniti nel voler fornire ai policy-maker del Congresso quell’apporto innovativo e puntuale che finora pare abbia loro fatto difetto. In particolare la coalizione si occuperà delle questioni critiche sul futuro di Internet, come ha spiegato il coordinatore nazionale, “sostenendo politiche di mercato che diano maggior potere agli utenti, rafforzando la fiducia di questi ultimi nei confronti di Internet, dando contemporaneamente voce a preoccupazioni e interessi dell’industria.”

Nel frattempo l’ultimo sondaggio di Commercenet/Nielsen Media Research segnala un sensibile incremento dello shopping online da parte delle donne. Negli ultimi 12 mesi si è passati dal 29% al 38%. Un trend che rivela l’effettivo equipararsi con la controparte maschile, tradizionalmente in maggioranza, per quanto concerne l’utilizzo più generale di Internet. Come ha confermato una portavoce di America Online, “si va chiudendo il primo periodo della rivoluzione dell’e-commerce che riguardava solo gli uomini, bianchi e ricchi; e con l’80-85% del budget familiare controllato dalle donne, potenzialmente il livello di denaro in circolazione si fa sempre più consistente.”