Molte società, tra le quali Apple, Sun Microsystems, Cisco e Philips, si sono riunite in un consorzio per mettere a punto uno standard unico e libero per lo streaming di contenuti audio e video su Internet.
“Internet Streaming Media Alliance” (ISMA) è il nuovo consorzio dedicato alla realizzazione di questo standard a flusso continuo su Internet.
Fino ad oggi, i re incontrastati dello streaming erano Real Networks, con RealVideo e Microsoft con Windows Media Player (di cui abbiamo scritto dell’uscita della versione 8).
Questi due strumenti, però, non soddisfano i porta bandiera del software libero, alla maniera di Sun Microsystems.
Quest’ultimo, infatti, vuole realizzare uno standard libero e unico che dovrebbe essere letto da tutte le applicazioni e che dovrebbe funzionare con tutte le velocità di connessione.
Non solo, lo streaming sarà multi piattaforma (PC, Mac, ma anche i nuovi apparecchi senza fili) e non sarà più necessario scaricare diversi plug-in (Quicktime, Real Player, ecc.) a seconda dei siti visitati.
Lo standard voluto dall’ISMA sarà basato sulla tecnologia di codifica Mpeg 4, che assicura una diffusione video e audio di qualità.
Né da Microsoft, né da Real Network si sono avute reazioni all’annuncio del lancio ufficiale del consorzio.