Fusione fatta, vita nuova per il nuovo colosso dell’informatica. E per sottolineare che esiste una nuova HP, cambia il sito e la parola d’ordine.
La nuova filosofia è marcata dalla parola “invention” che campeggia in grassetto in alto sulla home page, unita alle sigle “hp & compaq”.
Su questo termine scommettono i due artefici della fusione, Fiorina e Capellas, per cercare di mantenere i loro clienti e reggere la concorrenza.
Adesso, infatti, è iniziato il periodo delle scelte e delle scommesse riassunte in tre domande a cui la risposta è “We are ready”, noi siamo pronti.
Abbiamo già detto che la nuova azienda ha già scelto quali prodotti di una e dell’altra società continuare a commercializzare e quali invece cancellare. Tra questi abbiamo citato come esempio l’iPaq di Compaq che continuerà ad esistere e il Jornada di HP destinato all’estinzione.
Per quanto riguarda i Pc e i computer portatili, forse non sapendo cosa scegliere, è stata adottata una linea di convivenza. I prodotti e le linee delle due aziende, per ora, continueranno a coabitare.
Cambia invece sul fronte dei prodotti destinati alle imprese: spariscono gli articoli marchiati HP e rimarranno solo quelli con il logo Compaq.
Per tutti gli altri prodotti, la nuova azienda salva tutto e la maggior parte dei prodotti manterranno i due marchi distinti.
Come scrivono i due responsabili della nuova HP, in una lettera ai clienti, la nuova HP offrirà importanti benefits: una vasta gamma di prodotti, tecnologie e soluzioni di cui disporre, duplicando la potenzialità di vendita e di ricerca e sviluppo.
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