Sony ha un sogno: stabilire un modello economico, un piano tariffario e un modello di distribuzione nel campo del cinema, all’altezza di ciò che Steve Job, Presidente di Apple, ha realizzato nel settore della musica con la coppia iPod/iTunes Music Store.
È in questi termini, ripresi da News.com, che Michael Arrieta, vice-presidente principale di Sony Pictures ha presentato la sua visione del futuro in occasione della Digital Hollywood Conference che si è svolta dal 30 marzo al 1 aprile in California.
Il gruppo high-tech nipponico desidera sfruttare al massimo il suo archivio di cataloghi di film di successo (i 500 più venduti, per cominciare), mettendolo a disposizione dei consumatori di prodotti digitali tramite Internet. In particolare, ciò dovrebbe avvenire attraverso il servizio di video on demand MovieLink nel quale Sony ha investito, ma anche grazie alle Flash Card dei terminali mobili multimediali o agli apparecchi digitali di nuova generazione che fanno la loro comparsa nei “saloni digitali” delle case del futuro.
Anche la PSP, la nuova console portatile di giochi di Sony, approfitterà di quest’abbondanza di film supportando il formato Universal Media Disc (UMD, proprietario del gruppo giapponese).