Dopo avere mostrato la crescente attenzione delle aziende ai social media attraverso i commenti sulle recenti ricerche di Econsultancy e MarketSherpa, bisogna notare che lo scenario delineato dal Global Chief Marketing Officer Study 2011 di Ibm è più complesso.
L’inchiesta, che ha coinvolto 1.734 Chief Marketing officer di 19 settori in 64 Paesi, rivela importanti cambiamenti in atto:
- The empowered customer is now in control of the business relationship
- Delivering customer value is paramount — and an organization’s behavior is as important as the products and services it provides
- The pressure to be accountable to the business is not just a symptom of hard times, but a permanent shift that requires new approaches, tools and skills.
Contemporaneamente emergono impreparazione unita a inadeguatezza delle risorse a disposizione. Acclarata l’importanza dei social media, l’82% dei rispondenti prevede che li utilizzerà in misura più significativa nei prossimi 3-5 anni, emergono due segnali preoccupanti.
Il primo è che solo il 26% dice di prestare attenzione alle discussioni generate dai blog e solo il 48% di seguire le recensioni dei consumatori. Il secondo è che oltre il 50% degli intervistati ritiene di non essere sufficientemente preparato a gestire cambiamenti importanti come la crescita esponenziale dei dati, la gestione dei social media, l’aumento dei canali e dei dispositivi, l’evoluzione della caratteristiche demografiche della popolazione.
Si tratta di giudizi destinati a scontrarsi con le tendenze di cui sopra che, ribadisce lo studio di Ibm, non sono solo un sintomo di tempi difficili ma un cambiamento permanente.