Il decreto interdirettoriale delle Agenzie delle Entrate, del Territorio e del Ministero della Giustizia, recentemente approvato, che consentirà la trasmissione online degli atti notarili, completerà la disciplina dettata dal d. lgs. 9/00, in materia di procedure telematiche per la “registrazione, trascrizione e voltura degli atti relativi ai diritti sugli immobili”, dal successivo regolamento attuativo 308/00 e dal decreto interdirettoriale del 13 dicembre 2000.
Il sistema di trasmissione che i notati dovranno utilizzare si chiama Sister (Sistema interscambio territorio) ed è in funzione già dal 1998 per altri adempimenti quali, ad esempio, le visure catastali, le ispezioni ipotecarie e la contabilizzazione dei pagamenti.
I notai che avranno richiesto l’abilitazione e quindi ottenuto i codici segreti e le istruzioni necessarie, potranno predisporre il modello dell’atto di vendita di un immobile in formato elettronico, utilizzando il linguaggio standard XML (extensible markup language) e garantirne l’integrità e l’autenticità attraverso il sistema della chiave asimmetrica per la firma digitale dei documenti elettronici.
Prima di procedere alla trasmissione del modello, inoltre, i notai potranno procedere a un controllo formale, facoltativo, mediante il software fornito dall’amministrazione.
Attraverso il codice di autenticazione – prevede ancora il decreto – sarà possibile non solo inviare gli atti attraverso il sistema Sister, ma anche utilizzare tale sistema come un archivio, verificando in ogni momento lo stato di elaborazione dei modelli.
La procedura potrà essere utilizzata a partire dai primi di dicembre, anche se permarrà l’obbligo di deposito in Conservatoria di una copia cartacea dell’atto, fino a che tutti i notai non potranno utilizzare la firma digitale.