Ve ne sarete accorti: la qualità audio di una conversazione via Skype è molto superiore a quella delle chiamate telefoniche tradizionali. Questa caratteristica rende il diffusissimo programmino ideato da Niklas Zennström e Janus Friis uno strumento particolarmente adatto alla realizzazione di podcast che prevedano la presenza di uno o più ospiti. Grazie a Skype non c´è più bisogno di incontrarli fisicamente, non c´è più bisogno di ritrovarsi in un sol luogo con tutti loro, non c´è più alcuna necessità di impegnarsi in lunghe e costose trasferte. Un microfono, una cuffietta e, grazie alla Rete e alla geniale intuizione di Zennström e Friis, gli ospiti potrete incontrarli rimanendo comodamente seduti sul divano di casa.
La qualità della conversazione, e quindi della registrazione, è tale che molti dei vostri ascoltatori quasi non si accorgeranno di come la chiacchierata stia avvenendo tra persone fisicamente distanti tra loro. L´utilizzo semplice e intuitivo di Skype vi permetterà, inoltre, di concentrarvi sulla trasmissione, senza dovervi preoccupare di null´altro. Tuttavia occorre dire che, se telefonare con Skype è operazione molto semplice, registrare le conversazioni per poi includerle nei nostri podcast è compito meno facile di quanto possa sembrare. Il programma infatti, anche nella sua versione più recente, al momento la 2,5 beta, non prevede tale possibilità, né è possibile registrare le nostre chiacchierate mediante il Registratore di suoni di Windows (provateci e vi accorgerete che nella migliore delle ipotesi si udrà soltanto la vostra voce). Occorre dunque rinunciarci? Bisogna desistere dall´idea di fissare su disco le nostre conversazioni? No di certo, basta ingegnarsi un po´ e ricorrere ad alcuni strumenti disponibili in Rete. Uno di questi è HotRecorder.
HotRecorder è un programma disponibile in due versioni: Free e Premium. La versione Free è di per sé già sufficiente allo scopo, ma ha due limitazioni: le conversazioni non possono durare più di due minuti e il formato nel quale vengono registrate è Elp, un formato proprietario. La versione Premium (14,95 $) supera tali limiti e, oltre a consentire chiamate di durata illimitata, permette di esportare il file in formati più diffusi, come il Wav o l´Ogg, facilmente convertibili in Mp3. L´utilizzo di HotRecorder è molto intuitivo. Una semplice interfaccia grafica, del tutto somigliante a un comune lettore multimediale, consente anche ai meno esperti di eseguire con facilità tutte le operazioni di registrazione e di riproduzione. Un clic sul tasto rosso Rec avvierà la registrazione della conversazione Skype. Abbiate solo l´accortezza di avvertire l´interlocutore; per le intercettazioni telefoniche non è certo il periodo migliore.
Un paio di suggerimenti pratici: HotRecorder è utilizzabile anche per la registrazioni di chiamate effettuate con GTalk. È sufficiente fare clic col pulsante destro del mouse sull´icona che trovate nel system tray, l´area di notifica che si trova in basso a destra nel monitor. Apparirà un menu dal quale occorrerà selezionare la voce Activate HotRecorder for e poi, nell´ulteriore menu che comparirà a video, l´opzione Google Talk. Divertente l´opzione Emotisound che consente di aggiungere suoni alla conversazione. Applausi, fischi e simpatici rumori di vario genere possono essere aggiunti alla registrazione in tempo reale, senza che (aspetto meno simpatico) il vostro l´interlocutore se ne accorga.
Un´altra soluzione offerta dalla Rete è Powergramo. A differenza di HotRecorder, Powergramo permette, già nella sua versione gratuita, di memorizzare le conversazioni in formato Wav. Si tratta di un´estensione di Skype, di un software cioè che interagisce con il celebre programma lussemburghese conferendogli la capacità di registrare in automatico le telefonate. Una volta avviato compariranno nell´interfaccia grafica di Skype un paio di pulsanti che vi consentiranno di avviare o fermare la registrazione delle vostre conversazioni. Niente di più facile. Avrete anche l´opportunità di registrare uno solo dei due interlocutori, escludendo lavostra o l´altrui voce, e di etichettare ogni registrazione con brevi commenti o parole chiave che vi aiutino a ricordare il contenuto della conversazione stessa. Se poi voleste tenere sotto chiave i file di alcune chiamate, PowerGramo vi consentirà di proteggerli con specifiche password.
La qualità delle registrazioni che otterrete con questi strumenti è di buon livello e rappresenterà un dignitoso compromesso tra la semplicità d´uso e la cifra tecnica dei vostri podcast. Podcast che, volendo, potranno anche avere una fascinosa impronta internazionale. Grazie al nuovo servizio di interpretariato offerto da Language Line è infatti possibile, al costo di 2,99 dollari al minuto, usufruire di traduzioni simultanee in circa 150 lingue. Nel caso, però, occorrerà disporre di SkypeOut, il servizio che, mediante traffico prepagato, consente di effettuare chiamate ai telefoni tradizionali. Il costo della traduzione, piuttosto salato a dire il vero, vi verrà detratto dal credito di cui disporrete.