L’uscita di PocketMac 2.0 potrebbe davvero essere una brutta notizia per Palm. Una sostanziale parte dello zoccolo duro di utenti Palm che cercano di resistere al dilagare dei Pocket Pc, infatti, è costituita da utenti Macintosh, i quali non hanno altra scelta che optare per Palm, visto che i Pocket Pc non sono in grado di sincronizzarsi con i Mac.
In verità questa dicotomia ha avuto senso fino al giorno in cui è uscita la prima rudimentale versione di PocketMac, un software in grado di consentire una basilare sincronizzazione di dati tra alcuni Pocket Pc e certe configurazioni di Mac.
Con il recente rilascio di PocketMac 2.0, infatti, l’integrazione tra Mac e Pocket Pc è davvero completa: il programma, infatti, può competere con Microsoft Activesync per qualità della sincronizzazione tra palmare e computer host.
I PDA sincronizzati con un Mac (ora è supportato anche Mac OS X) possono finalmente condividere la connessione telefonica del computer host, È anche finalmente disponibile la sincronizzazione con iCal e Mac Address Book: una delle feature più richieste dagli utenti.
Il nuovo software, di cui non è ancora stato annunciato il prezzo finale di vendita, è pienamente compatibile con Microsoft Pocket Pc Phone Edition, e permette la sincronizzazione di XDA e smartphone compatibili Microsoft a tutte i più recenti computer Macintosh, in attesa che la casa della Mela, invece che tentennare, produca una sua linea di prodotti mobili.