I nuovi prodotti ampliano la famiglia di processori Itanium a sostegno di soluzioni server a costi più contenuti per le applicazioni front-end, e completano gli attuali sistemi basati su processori Itanium 2 nelle installazioni su vasta scala.
“Mentre i server basati su questi processori sono sempre più diffusi nelle infrastrutture aziendali, siamo riusciti a ridurre i costi complessivi dei sistemi aumentandone allo stesso tempo le prestazioni – ha affermato Richard Dracott,Ggeneral Manager dell’Enterprise Marketing and Planning di Intel -. Gli utenti potranno trarre vantaggio dalla flessibilità e dalle ampie possibilità di scelta offerte dalle soluzioni basate su Architettura Intel”.
Il rapporto ottimale prezzo/prestazioni di questi nuovi processori rappresenta un ulteriore passo in avanti verso il raggiungimento dell’obiettivo di Intel: offrire entro il 2007 sistemi basati su processori Itanium 2 con prestazioni raddoppiate rispetto a quelle dei sistemi basati su processori Intel Xeon, ma allo stesso costo.
Intel offre due architetture per server, che rappresentano circa l’85% della quota del segmento di mercato. La famiglia di processori Itanium 2 è destinata ai server aziendali business critical e ai cluster per elaborazione tecnica, mentre la famiglia di processori Intel Xeon è utilizzata per infrastrutture IT generiche.
I nuovi prodotti sono il processore Itanium 2 a 1,4 GHz con 3 MB di cache di terzo livello e il processore Itanium 2 a 1,6 GHz con 3 MB di cache di terzo livello, destinati ai sistemi per i cluster di computing tecnico e i sistemi front-end e entry-level di fascia enterprise. Per questi nuovi processori, Intel offre inoltre una piattaforma server Intel biprocessore ottimizzata per installazioni in rack.