Negli Stati Uniti, il gruppo Virgin ha appena lanciato un servizio di download musicale su Internet che fa concorrenza ad attori ben inseriti sul mercato americano, come iTunes e Napster.
Virgin Digital è l’ennesimo servizio che permette agli utenti di accedere a file musicali, in questo caso al prezzo sfida di 99 cent l’unità. Accettando di sottoscrivere un abbonamento mensile di 7,99 dollari, è possibile avere accesso a più di 100.000 album ceduti, sotto forma di titoli on demand, a radio diffuse in streaming, a strumenti di gestione che facilitano i trasferimenti su terminali digitali mobili dedicati alla musica e alle ricerche di brani musicali.
I clienti possono assaporare online più di un milione di file musicali, effettuare download, registrare i file su Cd o trasferirli su un terminale digitale mobile compatibile dedicato alla musica. Virgin informa, infatti, che il servizio è stato sviluppato appoggiandosi alla piattaforma MusicNet per l’attribuzione delle licenze e la distribuzione dei file. Precisa inoltre che il servizio è compatibile con qualsiasi terminale mobile, a patto che giri sotto un software Microsoft dotato di protezione “Plays for Sure” software.
“Per gli appassionati di musica è arrivato il mezzo più rapido, più potente e più intuitivo per trovare, ascoltare e gestire le raccolte musicali”, afferma Zack Zalon, direttore di Virgin Digital, in un comunicato stampa. La società ha inoltre segnalato di voler estendere geograficamente l’utilizzo del suo servizio oltre gli Stati Uniti, ma non ha approfondito l’argomento.