Molti siti stanno infatti puntando tutto sulle vendite di questo Natale e stanno trascurando gli aspetti di sicurezza e tutela del consumatore. Per molte realtà del Web questa stagione di acquisti è infatti l’ultima ancora di salvezza prima di una chiusura fallimentare dell’attività in Rete.
Il traffico di utenti sta da solo portando al limite molti siti, che non sarebbero assolutamente in grado di sopportare attacchi hacker di disturbo (che peraltro causerebbero danni economici gravi se mettessero nelle condizioni di far saltare le opzioni di vendita). L’attività degli hacker starebbe, inoltre, aumentando in questo periodo.
La raccomandazione degli esperti del Computer Security Institute è usare carte con crediti bassi. Il National Infrastructure Protection Center avvisa che il periodo natalizio è nel mirino degli hacker interessati a destabilizzare il sistema dell’e-business.
Il Computer Emergency Response Team della Carnegie Mellon University afferma invece che non c’è motivo di aumentare l’allarme, mentre la Symantec’s sostiene che il cybercrime è comunque in crescita a prescindere dalla stagione natalizia.