Il nome a questo nuovo virus informatico è stato dato dalla Symantec, che lo ha individuato giorni fa, così come ha scoperto qual è il suo obiettivo: infettare tutti i file presenti nella cartella e relative sottocartelle nel quale è eseguito.
Nuovo sistema operativo, nuovo virus e nuova tecnica di attacco che Symantec ha definito “inusuale”. Costruito in linguaggio assembler Intel IA64, una volta in esecuzione infetta i file e abbandona rapido la memoria Ram del computer.
Ovviamente non rappresenta ancora un pericolo per i computer, visto lo scarso numero di pc equipaggiati con il nuovo sistema operativo che verrà rilasciato a fine anno nella versione definitiva. Può però attaccare i sistemi a 32 bit che usano emulatori a 64 bit.
Aver intercettato questo nuovo virus, però, fa capire che è già pronta la nuova generazione di virus informatici pronta ad aggredire le nuove macchine e i nuovi sistemi operativi a 64 bit, che rappresentano il mercato del futuro prossimo.
Insomma: 16, 32 o 64 bit, per gli utenti finali non c’è pace. Per ogni sistema che nasce, c’è sempre il suo untore.