APOGEONLINE: L’Etna Valley Open Community Project, il tuo progetto di sviluppo territoriale collegato all’Hi-tech in Sicilia, ha avuto un buon successo d’opinione pubblica, in Italia e all’estero, fornendo uno stimolo alle istituzioni siciliane a muoversi, dando corpo a un Distretto Tecnologico vero e proprio. Ti senti soddisfatto?
CUTULI: Al 100%. Quando ho accettato di dirigere il Dipartimento di Comunicazione Interattiva e Nuove Tecnologie dell’Informazione dell’ISSRF, ente privato siciliano dedicato alla formazione, ho intrapreso questa avventura convinto che prima o poi sarebbe stato possibile dare un senso alle parole “Etna” e “Valley”.
Oggi, grazie a due anni di operato, abbiamo diffuso un concetto reale di Etna Valley come polo tecnologico, ne abbiamo presentato le caratteristiche attraverso il Dossier, il Who’s Who, il Blog, lo abbiamo portato alle più importanti fiere del settore, in poche parole abbiamo costruito la concezione dell’Etna Valley.
APOGEONLINE: Recentemente ti abbiamo visto impegnato su un altro fronte, quello di Solacria, l’Associazione Nazionale Utenti Internet, hai intenzione di replicare il successo ottenuto con il progetto dell’Etna Valley?
CUTULI: Certamente! Solacria nasce nel contesto delle mie attività nell’Etna Valley ma ha ben altre ambizioni, non necessariamente legate al contesto siciliano.
Solacria nasce con l’intento di riunire il numero più ampio possibile di professionalità legate alle nuove tecnologie dell’Informazione sotto l’egida di un progetto di sviluppo, che vede l’aggregazione di professionisti ICT come vero e proprio hub di opportunità.
APOGEONLINE: Abbiamo visto una buona partenza, sono parecchi i personaggi che ti hanno dato credito?
CUTULI: Sebbene di recente costituzione, tra i soci di Solacria figurano personaggi noti come la cantante Irene Fargo, impegnatissima sul fronte Web con un suo sito e con una campagna contro le “insidie” di Internet; Thomas Power, executive manager della British Telecom, presidente di numerose start-up Internet. Diversi sono, invece, i personaggi noti che, vicini all’associazione, esprimono le proprie opinioni sul Blog! di Solacria, tra questi anche lo scrittore/futurologo Roberto Vacca.
APOGEONLINE: Quindi Solacria non vuol essere soltanto una sorta di ‘club’ degli imprenditori del web, ma anche una sorta di circolo culturale, un laboratorio di idee collegate al Web?
CUTULI: L’aspetto “Club Service” di Solacria è pienamente espresso nel motto dell’Associazione: “Internet al servizio delle buone idee”. Solacria vuol essere un “repository” di risorse, profondamente collegate al Web ma al servizio delle idee degli utenti attivi di Internet.
APOGEONLINE: È quindi possibile farsi sentire anche dalla Sicilia, regione con una localizzazione geografica che sembrerebbe un po’ decentrata rispetto alle “solite mete”.
CUTULI: Mi rendo conto che la Sicilia è quasi sempre vista come un bel posto per le vacanze, non molto industrializzata, ma questi retaggi da “questione meridionale” stanno pian piano venendo smentiti dai fatti. Presto la Sicilia vedrà finalmente valorizzato il suo ruolo strategico nel mediterraneo, di questo ne sono certo!
APOGEONLINE: Sappiamo, però, che stai abbandonando la Sicilia per muoverti verso la Capitale, sembrerebbe un controsenso.
CUTULI: Mi muovo verso la capitale per motivi professionali, ma il cuore delle mie attività rimarrà sempre nei miei “quartieri generali” siciliani, ho lavorato duro per anni per centrare i miei obiettivi e sicuramente non voglio abbandonare i progetti che mi hanno coinvolto così profondamente!