L’ICANN, l’organismo che gestisce i nomi di dominio su Internet, propone nuovi domini generici che si aggiungeranno ai.com,.org e.net attualmente in uso.
L’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers, organizzazione non a scopo di lucro che gestisce i nomi di dominio utilizzati su Internet in tutto il mondo, dovrà scegliere i nuovi domini generici necessari alla crescita del Web.
Il 15 e 16 luglio a Yokohama in Giappone, una riunione dei membri dell’ICANN dovrà decidere sui nuovi domini che saranno messi in circolazione dal 1 dicembre.
Le proposte per i nuovi domini vanno da.shop e.banc, destinati ai siti di commercio elettronico e ai servizi bancari, passando per.museum,.union e, naturalmente,.sex e.xxx.
Già dal luglio 1999 e fino all’aprile scorso, l’ICANN aveva proposto agli utenti Internet di partecipare al dibattito rispondendo a un questionario online. I risultati di questa inchiesta pubblica, aggiunti alle richieste pressanti delle imprese e delle società che registrano i nomi, hanno convinto l’ICANN del bisogno urgente di questi nuovi suffissi, che permetterebbero di depositare milioni di nuovi nomi di dominio.
L’incontro del 15 luglio è già presentato come “storico” perché assicurerebbe al Web mondiale una crescita crescente negli anni a venire.
Attualmente, l’ICANN conta circa 15 milioni di nomi di dominio depositati, che utilizzano i 244 suffissi nazionali (.it,.de,.uk, ecc.) e i sette domini generici (.com,.org,.net,.gov,.edu,.int e.mit).
All’indirizzo http://www.icann.org/yokohama/new-tld-topic.htm trovate il documento introduttivo alla discussione del 15 luglio a Yokohama.