L’Esercito statunitense ha creato un dipartimento interno che si occuperà dello sviluppo di wargame più realistici. Certamente l’obiettivo non è quello di sfidare il blockbuster dell’intrattenimento, come ad esempio Halo 3, bensí fornire alle truppe strumenti avanzati per il training.
TPO Gaming – così si chiama l’unità – fornirà all’Esercito videogiochi e simulazioni dalla grafica 3D. Insomma, wargame che possano coinvolgere di più e consentire una più completa immersività. «La nuova unità, parte del National Simulation Center di Fort Leavenworth, si concentrerà nell’integrazione della grafica avanzata nelle simulazioni militari per soldati e piccole unità», ha dichiarato il Colonnello Jack Millar, Direttore del Project Office for Gaming (TPO Gaming) per il Training and Doctrine Command (TRADOC). «Penseremo più alla visualizzazione che all’intrattenimento».
TPO Gaming, inoltre, ha confermato di aver avviato lo sviluppo di un toolkit che consentirà ai soldati di «costruire e personalizzare i propri scenari di allenamento senza aver bisogno di assistenza esterna».