Una semi-sconosciuta azienda di Clermont-Ferrand, denominata Allegorithmic, ha annunciato una serie di nuove soluzioni software a dir poco rivoluzionarie, capaci di ridurre le dimensioni dei file texture, dei normali videogiochi, di ben il 70%.
Grazie ai tool ProFX e MaP Zone 2, la società francese ha l’ambizioso obiettivo di trasformare l’industria dello sviluppo videoludico. Se dovessero diventare standard diffusi potrebbero concretizzarsi notevoli riduzioni negli spazi di archiviazione; si potrebbero, inoltre, rendere le schede grafiche nettamente più efficienti. Vi sarebbero anche notevoli implicazioni nel campo della distribuzione. L’acquisto di un gioco online si tradurrebbe in pochi minuti di download, con una connessione broadband decente.
Insomma, secondo le stime della società francese, 1 GB di texture di un gioco potrebbero essere compresse fino a 300 MB senza perdere qualità. Così, in futuro si potrà disporre non solo di confezioni minimal, magari con un solo DVD, ma anche di giochi più dettagliati. Già, perché sfruttando le potenzialità dell’attuale hardware grafico PC, gli sviluppatori delle software house potranno realizzare prodotti con un numero di texture del 300% superiore.