Ancora una volta le donne americane dimostrano di usare Internet da casa in numero maggiore rispetto agli uomini.
Lo dice uno studio di Nielsen/Netratings sul mese di dicembre 2001, dove appare che i maschi usano Internet più a lungo e più sovente.
Su un universo Internet popolato da 104,8 milioni di “ospiti unici” (nel dicembre 2000 erano 98,6 milioni) le donne sono state 55 milioni, contro i 50,4 milioni degli uomini (nel dicembre 2000 erano rispettivamente 49,8 milioni e 48,2 milioni, con un ioncremento per le donne del 9 % e degli uomini 6 %).
Gli uomini, però, passano il 24 % in più di tempo online (11 ore contro le nove delle donne) e si connettono il 24 % più sovente (21 sessioni contro le 17).
Inoltre, consultano il 40 % in più di pagine rispetto alle donne (801 contro 573).
Secondo Nielsen/Netratings, poi, le donne fanno un uso più concreto del loro tempo su Internet e non hanno la possibilità di navigare come vorrebbero per i gravosi impegni casalinghi che gli uomini non svolgono.
Ne sa qualcosa una mia amica americana che si definisce “la piovra”.
“Per poter navigare o chattare – dice – dovrei avere un braccio per il bambino, uno per la cucina e uno per il pc. Ma sono solo una donna…”.