Internet sta diventando strumento di servizio per molte pubbliche amministrazioni, non solo per i propri cittadini ma anche per facilitare la burocrazia ai turisti stranieri.
Una scelta seguita dall’Armenia che ha iniziato a dare i suoi primi visti turistici via Web.
Lo ha reso noto lo stesso ministero per gli affari esteri della repubblica caucasica, che in una nota di agenzia parla di sette stranieri, sei americani e un tedesco, che hanno ricevuto il loro visto online dopo che questo servizio è nato il 31 ottobre di quest’anno.
Chi volesse ottenere un visto turistico online, può entrare nel sito (sulla sinistra cliccare sul link “Visa regulations”), scaricare il formulario e pagare i 60 dollari necessari, attraverso un pagamento Internet con la carta di credito, gestito dalla Bank of America. Due giorni dopo avrà la risposta.
Una volta accettata la richiesta basta andare al controllo passaporti dell’aeroporto internazionale di Erevan, in Armenia e mostrare i dati del visto recuperati sul sito del ministero per gli affari esteri.
Questo sistema, comodo soprattutto per chi non ha un consolato o un’ambasciata nella propria città, non è ancora molto diffuso.
Anzi, l’Armenia è il secondo paese al mondo, dopo l’Australia, a dotarsi di un servizio di rilascio dei visti online su Internet, come dice con soddisfazione in un comunicato il ministero armeno.