Il sito http://www.agenziaarea.it, totalmente riprogettato, è stato pensato per consentire l’ascolto delle news davanti al computer e senza interrompere la navigazione. “II filo conduttore – spiega il direttore di Area, Renato Sorace – sarà la voce, in formato audio, dei protagonisti degli avvenimenti e dei giornalisti che li raccontano”.
Informazioneda ascoltare ma anche da leggere in tempo reale con i fatti del giorno, l’ultima ora, gli approfondimenti. Non mancano sezioni dedicate a economia, sport e intrattenimento arricchite da numerosi notiziari. Sono undici le edizioni – rigorosamente in audio – che si snoderanno nell’arco della giornata. Tra i servizi: la rassegna stampa e il meteo.
Di particolare interesse lo spazio Dossier: un’area riservata alle inchieste che verrà inaugurata da un profilo su Kevin Mitnik, l’hacker finito nelle mani della Giustizia americana.
Nella zona Surfing verranno proposti percorsi di navigazioni sui temi più diversi. Il sito costituirà una vetrina privilegiata per l’agenzia che punta, come dichiara il suo presidente, Alfredo Facchini, “ad accreditarsi come content provider di seconda generazione che attraverso l’uso oggi dell’audio e un domani delle immagini in movimento ad alta definizione, consenta il massimo della multimedialità sul Web”. Non è casuale lo slogan che accompagna il lancio del newsmagazine: “L’evoluzione della specie, il sito mancante”.
Così come non è occasionale la scelta della mascotte: un gorilla che con il suo sguardo domina l’homepage del sito. L’ispirazione? Una storia esemplare di comunicazione, quella di Koko la celebre femmina di gorilla che ha imparato a interagire con gli uomini attraverso il linguaggio dei segni. Considerata la veterana tra le agenzie d’Informazioneradiofonica Area ha deciso di puntare e investire senza esitazioni anche su Internet.
Primo passo: la creazione di una redazione online che avrà come supporto un desk composto da una ventina di giornalisti professionisti. “Siamo convinti che il giornalista non debba venir tagliato fuori dalla rivoluzione digitale in corso”, puntualizza Renato Sorace, che aggiunge: “Internet necessita della mediazione giornalistica al pari di altri mezzi tradizionali “.
Un impegno editoriale che l’azienda (una cooperativa di giornalisti e poligrafici) ha deciso di raccogliere per adattare le regole della categoria con le opportunità dei nuovi media. Nelle prossime settimane il sito verrà implementato con servizi interattivi che consentiranno un alto grado di personalizzazione come, per esempio, un “carrello notizie” a disposizione dell’utente per ascoltare in sequenza set di servizi.