Grazie al successo della causa intentata l’anno scorso da un utente Internet non vedente, contro il Cio, i non vedenti potranno conoscere i risultati e avere informazioni via Internet sui Giochi.
È stato Bruce Maguire, non vedente, a intentare questa causa che ha mosso anche la Commissione dei diritti dell’uomo. Quest’ultima, infatti, ha invitato a modificare prima del 15 settembre a modificare il sito ufficiale dei Giochi, per facilitare l’accesso ai non vedenti.
Primi a muoversi in questo senso, sono stati gli organizzatori francesi della Coppa del Mondo nel 1998, che avevano realizzato una pubblicazione in braille a uso dei 110 mila non vedenti in Francia.
Insomma, sarebbe necessaria, soprattutto in occasioni come i Giochi, una presa di coscienza verso chi non vede e rischia di rimanere fuori dal Web.
Molte, comunque, sono le iniziative sulla rete per aiutare queste persone. Come AOL che ha offre dalle proprie pagine link utili per i non vedenti.
I non vedenti, dunque, sperano di aver accesso al 100 % dell’informazione mondiale; informazione che possono raccogliere su Internet, oltre che utilizzando i media tradizionali.
Internet, poi, è uno strumento versatile che si presta per aiutare le persone con problemi. Basta pensare alla possibilità di utilizzo delle tecnologie di sintesi vocale.