Uno dei pericoli informatici emergenti più preoccupante del momento pare essere il vishing, cioè il phishing telefonico. Secondo Internet Crime Complaint Center (IC3), l’organizzazione di cui fanno parte FBI e NW3C, le statistiche confermerebbero trend di diffusione in netta crescita.
In proporzione agli investimenti dei truffatori, il vishing può essere più o meno sofisticato. Si parte dal comune spam che richiede di telefonare urgentemente ad un numero verde, fino alla piattaforma con call center automatico. Di fatto la modalità è sempre la stessa: utilizzare ogni espediente per convincere l’utente a divulgare password o dati personali, da utilizzare in transazioni bancarie.
L’ultima novità proviene dal Voice over IP, dove la possibilità di poter personalizzare a piacimento il proprio Caller ID sembrerebbe agevolare non poco i truffatori. Certamente, in questi casi, si tratta ancora dei primi esperimenti criminali, ma domani con la piena integrazione del VoIP in più servizi online il rischio potrebbe diventare decisamente più alto.