Sembra stia per arrivare il momento fatidico in cui gli europei potranno registrare domini Internet con il suffisso.eu. Un nuovo annuncio di un portavoce della Commissione europea, parla della “fine dell’anno” per avere disponibile le due letterine finali per coloro che vogliono rendere nota sulla rete la loro identità europea.
L’annuncio che tutti aspettavano è, alla fine, arrivato: il portavoce ha spiegato che la Commissione sta per scegliere il “registro” che sarà incaricato di gestire il suffisso.eu.
Sarà il consorzio Eurid a farlo, dopo che la Commissione lo ha ritenuto idoneo.
Eurid è formato da tre membri che già gestiscono i suffissi.be (Belgio),.it (Italia) e.se (Svezia) e avrà sede a Bruxelles.
La Commissione europea darà il via ufficiale, appena l’ICANN (l’organismo internazionale che regola gli indirizzi Internet) inserirà il codice.eu nel sistema mondiale dei nomi di dominio della rete.
“Ogni persona residente nell’Unione europea, ogni azienda che ha sede statutaria, amministrazione centrale o luogo di produzione principale nell’Unione e ogni organizzazione stabilita nella UE – ha precisato la Commissione – avrà il diritto di registrare nomi di dominio.eu”.
La Commissione, poi, regolerà la materia in caso di “registrazioni speculative e abusive di nomi di dominio, diritti di proprietà intellettuale e altri diritti, oltre ai problemi di lingua e geografici”, come specificato nel comunicato.
Attualmente i nomi di dominio generici.com sono circa 20 milioni, mentre tra i suffissi nazionali spiccano per numero i domini.de (Germania) con circa 6 milioni di siti, seguiti dai britannici.uk che arrivano a 4 milioni.
L'autore
Iscriviti alla newsletter
Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo
