Proclamati a Smau 2000 i vincitori della seconda edizione del premio promosso dal Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato: quattro imprese operanti nell’area Business to Business e sei operanti nell’area Business to Consumer.
Per il B2B sono state premiati: un esempio di piattaforma elettronica per l’integrazione dei processi della catena produttiva (http://www.basic.net), il primo portale ufficiale della moda (http://www.fashionweb.net), un gruppo presente sul mercato mondiale della trasmissione di potenza (http://www.bonfiglioli.it), il primo marketplace internazionale (http://www.emax-trade.com).
Per il B2C, invece, i premi sono andati a un sito gastronomico (http://www.peck.it), a una community dedicata alla musica (http://www.cdflash.com), a un sito dedicato alla diffusione dell’artigianato toscano nel mondo (http://www.handmade-in-tuscany.it), a un negozio di sartoria virtuale (http://www.marcobracci.com), a un supermercato online con una scelta di prodotti differenziata (http://www.flashmall.it), a un sito dedicato all’informazione turistica e culturale sull’Italia(http://www.informer.it).
Il Premio per il Commercio Elettronico Italiano compie due anni con l’edizione 2000, è promosso dal Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato ed è organizzato dall’Osservatorio Permanente per il Commercio Elettronico. Il Premio è suddiviso in due macro-sezioni: Business to Consumer e Business to Business.
I premi, oltre al riconoscimento ufficiale, consistevano in 10 autovetture Smart: un premio forse poco pertinente per aziende che preferirebbero un supporto nello sviluppo del loro business.
L’iniziativa è rivolta alle piccole e medie imprese che operano attraverso Internet e intende proporsi come strumento di visibilità per coloro che hanno investito nell’e-commerce, nonché essere fattore propulsivo di tutte quelle realtà imprenditoriali che, pur non essendo ancora presenti on line, siano interessate a sviluppare un’attività commerciale in rete.
La Giuria è composta di un delegato per ciascuno dei partecipanti e delle aziende sponsor, di un rappresentante, rispettivamente, per SMAU, ANIE, ANEE, ENEA e di due rappresentanti dell’Osservatorio Permanente per il Commercio Elettronico del Ministero dell’Industria e del Forum per la Società dell’Informazione. La Giuria valuta i siti candidati sia dal punto di vista tecnico-economico, sia in relazione alla loro conformità alle norme vigenti in Italia, in particolare a quelle che si riferiscono alla tutela del consumatore e del dato personale.