L’alleanza, battezzata ONREA (On line Recruitment Alliance), raccoglie siti polacchi, ungheresi, slovacchi e cechi.
“L’alleanza che abbiamo creato è la nostra risposta ai cambiamenti intervenuti sul mercato del lavoro in Europa, divenuto sempre più regionale e più mobile al tempo stesso con l’arrivo di nuovi membri. Sempre più persone cercano un’occupazione all’estero e sempre più aziende reclutano personale all’estero”, ha dichiarato Przemyslaw Gacek, del sito di recruting online polacco pracuj.pl.
In maggio scorso, dieci paesi appartenenti, per la maggior parte, all’antico blocco comunista, ha raggiunto l’Unione europea, dinamizzando notevolmente il mercato del lavoro e favorendo l’apertura di attività nella regione da parte di società dell’Europa occidentale.
Ma le difficoltà esistono. Ad esempio, è il caso del produttore di automobili giapponese Toyota e del suo partner PSA Peugeot Citroën, che costruiscono una fabbrica comune in Repubblica ceca e hanno difficoltà a reclutare profili fortemente qualificati. “Sono di fronte a un problema serio, propongono infatti più lavori qualificati rispetto all’offerta presente sul territorio”, ha precisato Libor Maly, responsabile del sito jobs.cz.
L’ONREA che conta più di 15.000 offerte di lavoro all’interno del suo data base, sarà in grado di fare fronte a tutte le richieste e, al tempo stesso, potrà contrastare la concorrenza del gigante americano Monster, che ha mire anche questo mercato.