Vodafone ha lanciato in Afghanistan un servizio mobile per il trasferimento di denaro. Una soluzione che ha già riscosso successo in Africa e in altri paesi emergenti privi di strutture bancarie adeguate.
«Si può spedire denaro, prelevare, pagare le bollette o i finanziamenti, e il tutto in pochi secondi», ha spiegato Aleeda Fazal, responsabile della società afghana Roshan che è partner di Vodafone nel progetto.
Un servizio analogo è stato attivato lo scorso marzo in Kenya: a distanza di 12 mesi le persone che hanno potuto disporre di servizi bancari hanno raggiunto quota 1,6 milioni. Il problema in contesti di questo genere è che spesso il numero di sportelli e di bancomat è troppo basso per soddisfare la domanda o comunque mal distribuito sul territorio.
«Siamo ancora all’inizio, ma quando vedi la bassa penetrazione bancaria nei mercati emergenti, in confronto a quella delle telefonia mobile, allora è evidente che il potenziale è grande», ha commentato James Moberly, senior manager per i sistemi di pagamento di Vodafone.