Chi l’avrebbe detto che proprio gli Stati Uniti, patria dei casinò del Nevada e di Las Vegas, fosse tagliata fuori dal gioco d’azzardo on line.
Colpa delle incertezze legislative – sostengono gli esperti – e dal fatto che per giocare negli Stati Uniti, l’età minima varia da stato a stato.
Su Internet è possibile trovare circa 650 casinò virtuali con una crescita di quattro al giorno. Un giro d’affari che fino a oggi ha visto esclusi gli Stati Uniti.
Ma subito due società specializzate, concorrenti ma unite nel desiderio di colmare questa lacuna, la Virtgame.com e la Youbet.com, hanno messo a punto un modello per il gioco d’azzardo virtuale che è al vaglio per il consenso da parte delle autorità del Nevada, roccaforte del gioco d’azzardo d’oltre oceano.
Entrambi i siti consentiranno inizialmente di consentire scommesse solo sui giochi sportivi, ma che presto avranno la compagnia di roulette, black-jack, baccara, chemin de fer e slot machine.
Secondo le due aziende concorrenti, il sistema appena realizzato consente di bloccare l’accesso al gioco ai minorenni e che saranno ammesse solo le puntate dei cittadini del Nevada.