
Il gigante giapponese ha dichiarato di aver messo a punto una memoria RAM da 8 Giga con un tempo di accesso molto rapido, circa 10 nanosecondi (un nanosecondo è un miliardesimo di secondo) e in grado di conservare in memoria i dati anche a computer spento.
Un gruppo di ricercatori dell’università di Cambridge e di ingegneri della Hitachi ha messo a punto una nuova, rivoluzionaria tecnologia che, secondo quanto ha dichiarato il colosso giapponese, può consentire la produzione di memorie RAM in grado di memorizzare un intero film in formato digitale.
Mentre le attuali memorie DRAM utilizzano una tecnologia basata sulla coppia transistor-condensatore, la nuova tecnologia Hitachi, denominata PLEDM (Phase-state Low Electron(hole)-number Drive Memory) si basa su una coppia formata da due transistor. Secondo Hitachi questo consente di leggere e di scrivere i dati molto più rapidamente, circa 10 nanosecondi, appunto.
I nuovi chip consumerebbero anche meno corrente e occuperebbero meno spazio. Inoltre, il sistema PLEDM permetterebbe di conservare i dati anche a computer spento.
Le caratteristiche delle nuove memoria aprono nuovi scenari. Si può, infatti, pensare di utilizzarle al posto degli Hard-disk stessi, come suggerisce la stessa Hitachi, che annuncia un primo prototipo per la fine del 1999, mentre la produzione delle prime PLEDM dovrebbe iniziare entro il 2005.
Secondo Sachio Ishioka, responsabile di Hitachi Europa, “la tecnologia PLEDM darà un vantaggio decisivo alla Hitachi nel settore delle memorie”.