I siti web ben indicizzati hanno maggiore visibilità, quindi ogni piccolo trucchetto in questa direzione può dimostrarsi fondamentale. Dal lontano giugno 2005 Google ha messo a disposizione il servizio Sitemap, che permette di contribuire alle operazioni di index fornendo le proprie pagine web. Il Sitemap, in pratica, è un semplice file XML che contiene l’elenco degli URL di un sito con metadata (importanza della pagina, tempi di aggiornamento, etc).
Ovviamente anche i motori di ricerca concorrenti adottano soluzioni analoghe, ma la novità è che a breve tutto queste operazioni confluiranno nell’applicativo di Google. Insomma, d’ora in poi Yahoo e Microsoft condivideranno con Mountain View la medesima piattaforma: gli utenti, infatti, recandosi in un unico luogo virtuale potranno segnalare a tutti i motori le loro pagine Web. «Tutti lo chiedevano da tempo, adesso i gestori sono stati accontentati», ha dichiarato Tim Mayer, director of product management at Yahoo Search.
«Google, Yahoo e Microsoft hanno annunciato il supporto per Sitemaps 0.90 (licenza Creative Commons), una soluzione gratuita e semplice per webmaster che permette di notificare ai motori di ricerca i propri siti web e che rende più efficiente l’indicizzazione», si legge nel comunicato congiunto.