Dopo avere annunciato risultati trimestrali soddisfacenti alla fine della settimana scorsa, Google intende mettere a disposizione dei suoi inserzionisti nuove opzioni, in modo da rendere i suoi programmi pubblicitari AdWords e AdSense ancora più attraenti.
Prima grande innovazione: gli inserzionisti potranno scegliere i siti Web di destinazione della rete AdWords sui quali desiderano mettere la loro pubblicità. Finora, invece, erano gestiti dal sistema in base alle parole chiave: gli annunci messi nei siti dovevano avere un legame con il contenuto proposto. D’ora in poi, sarà dunque possibile scegliere il liberamente.
Gli inserzionisti dispongono così di un margine di scelta supplementare, per raggiungere un obiettivo più ampio su siti specifici.
Va sottolineato che quest’opzione non sarà disponibile sulle pagine di risultato del motore Google.
Parallelamente al modello del costo per clic (CPC) sviluppato attorno alle offerte di parole chiave, Google intende inoltre sviluppare il formato più tradizionale del costo per mille (CPM). Così, un’opzione “CPM Max” permetterà a un inserzionista di fissare un limite di bilancio CPM affinché le sue pubblicità siano visibili su un determinato sito della rete AdWords.
Ultima innovazione di Google: il motore di ricerca si apre ai nuovi formati pubblicitari introducendo le immagini (statiche o animate). La commercializzazione dei messaggi di testo continua, ma gli inserzionisti potranno anche approfittare di cinque nuovi spazi banner: banner (468×60 pixel), leaderboard (728×90), inline rectangle (300×250), skycraper (120×600) e wide skycraper (160×600).