La software house Zero-Knowledge ha presentato la prima versione di un nuovo software che garantisce il 100% di anonimato ai navigatori Internet. L’anonimato viene assicurato tramite una combinazione di crittografia e reindirizzamento. Il programma crea automaticamente uno pseudonimo del vero nome dell’utente. Per usufruire del servizio è necessario pagare un abbonamento annuale di 10 dollari.
Zero-Knowledge utilizza un sistema di crittografia che protegge e rende illeggibili i dati che gli utenti devono inserire nel browser al momento dell’installazione. L’azienda non ha dovuto sottostare alle limitazioni nell’uso internazionale dei sistemi di crittografia imposte del governo americano perché basata in Canada.
Quello dell’anonimato su Internet è uno dei temi più controversi della Rete. Recentemente dirigenti di Netscape si erano pronunciati contro questa pratica ritenendola uno dei freni allo sviluppo di Internet. Non sono, evidentemente, dello stesso avviso alla Zero-Knowledge. Secondo Austin Hill, presidente della software house canadese, molte persone hanno la necessità di mantenere l’anonimato per evitare ripercussioni partecipando a discussioni in campo politico e religioso. Inoltre, persone affette da malattie (come l’Aids) che potrebbero rappresentare una penalizzazione nella loro vita professionale, hanno, secondo il presidente di Zero-Knowledge, il diritto di conservare il proprio anonimato nell’utilizzo di Internet.
Per evitare che il programma venga usato in attività di spamming, Freedom 1.0 consente l’invio di un numero limitato di e-mail al giorno. Il software verrà lanciato per un beta test nel mese di marzo e sarà messo in vendita nella tarda primavera.