La crisi del settore Internet ha mietuto una vittima illustre: Excite@Home, uno dei principali portali e fornitore di accessi a Internet.
Si è dichiarato fallito e ha proposto di vendere le proprie attività alla ATT.
L’azienda californiana, con sede a Redwood City, si trovava in grosse difficoltà ormai da mesi e ha annunciato di mettersi sotto la tutela del tribunale fallimentare.
Cederà le sue attività, pari a 307 milioni di dollari, al gruppo di telecomunicazioni ATT e all’azionariato di maggioranza.
Una transazione che, però, deve ancora ricevere il benestare del tribunale fallimentare.
Malgrado il fallimento, Excite ha dichiarato che continuerà ad assicurare il servizio di accesso a Internet fino a che non sarà perfezionata la procedura di vendita.
Una decisione che ha preso tutti un po’ alla sprovvista, viste le dichiarazioni ottimistiche e di ripresa formulate il 20 agosto di quest’anno.
“La nostra cassa e le altre attività non potrebbero essere sufficienti a finanziare i nostri servizi fino alla fine dell’anno”, hanno dichiarato dal gruppo.
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