Il pasticcio delle elezioni presidenziali americane non poteva non avere riflessi sul Web. Sono già sorti siti per manifestare, firmare petizioni e avere novità in anteprima.
Il sito del giornale Sentinel, ad esempio, ha realizzato una piccola applicazione in Flash che permette di mettersi, si fa per dire, al posto di un elettore.
Oppure, potete fare un giro sul sito di Theresa LePore, supervisore delle elezioni nella contea di Palm Beach. Vi troverete tutte le informazioni sull’iscrizione, le modalità di voto, i risultati dettagliati dello scrutinio.
Se poi siete un cittadino modello della Florida, potete leggere la biografia del governatore della Florida, Jeb Bush (fratello di George, candidato alla presidenza) e apprendere ciò che pensa sull’affirmative action.
Se poi siete un sostenitore di Gore e sperate che i voti vengano ricontati manualmente, potete manifestare, andando a scegliere quale nell’elenco di tutte le manifestazioni in programma.
Potete anche firmare petizioni sul sito Trust the people, passando prima per il sito dei Democratici.
Se, al contrario, siete con George W. Bush, allora non potete mancare di visitare il sito “tutto sui Bush“, con l’elenco completo dei Bush che hanno fatto politica.
E se siete convinti che i democratici abbiano fatto pressione sul comitato elettorale, leggetevi un testo sul palmbeach.com, giornale molto puntuale che ha raccolto numerose testimonianze sul caso delle schede e che da informazioni di prima mano sull’andamento della battaglia.