A volte, tra i discorsi molto alti che si fanno a proposito di editoria e digitalizzazione, si inserisce un oggetto che si limita ad affermare verità evidenti e, in quanto tale, si impone.
Trattasi di Minds of Modern Mathematics realizzato da IBM Corporation. Cito dalla descrizione del prodotto:
Minds of Modern Mathematics is a digital recreation of a 50-foot-wide wall installation that was part of the groundbreaking 1961 Mathematica exhibition sponsored by IBM and designed by the legendary design team, Charles and Ray Eames.
La storia della matematica negli ultimi mille anni è consultabile e navigabile in vari modi, con viste per millennio e per secolo, una vista cronologica 3D, profili dei grandi matematici di ogni tempo, 495 foto ad alta risoluzione di altrettanti oggetti significativi nella storia della matematica, nove filmati didattici originali di Ray Eames (in onore del cui centesimo anniversario della nascita è nata l’iniziativa) e una riproduzione ad altissima risoluzione del poster originale Men of Modern Mathematics.
La app è stata disponibile gratuitamente per tutti i possessori di iPad. La pagina dedicata alla mostra da cui ha preso le mosse l’iniziativa è tuttora funzionante.
Quasi rovesciando Sant’Agostino e la sua riflessione sul concetto di tempo (Se nessuno me lo chiede, lo so; se voglio spiegarlo a chi me lo domanda non lo so più), ecco, si può discutere a lungo sull’editoria digitale, ma quando arriva una cosa che riassume esattamente il concetto, si capisce subito la direzione giusta.