BTexact Technologies, sussidiaria di British Telecom per la ricerca tecnologica avanzata, ha annunciato di aver inventato un dispositivo che permette ai non vedenti di utilizzare gli SMS. L’idea è partita lo scorso da Mesar Hameed, uno scolaro non vedente, durante una visita ai laboratori BT di Londra.
“Non poter ricevere i messaggi – aveva detto il diciassettenne ad un manager BT – mi fa sentire escluso dal resto del gruppo”. Detto fatto: dopo un anno, il manager Adam Oliver, con l’aiuto del Royal National Institute for the Blind (RNIB), è riuscito a realizzare il sogno di Mesar. Il nuovo sistema è in grado di ricevere gli SMS e leggerli alle persone non vedenti.
Finita la fase di studio, BT sta ora cercando partner interessati alla commercializzazione del prodotto.
“Le parole di Mesar – ha detto Oliver ricordando l’incontro con lo studente – mi hanno fatto riflettere, perché la messaggistica è davvero importante tra i teenager. Con l’aiuto del RNIB, BTexact ha trasformato un’idea in realtà”.