Nell’escalation della battaglia a difesa del proprio 70 per cento del mercato delle aste online, eBay ha annunciato una mossa senza precedenti: i propri server bloccheranno le richieste in arrivo dagli indirizzi IP usati dal search engine AuctionWatch. Lo scorso mese quest’ultimo ha lanciato un servizio che consente di cercare similari oggetti all’asta su tutti i siti Web, inclusi grossi nomi quali eBay, Yahoo e Amazon, fornendo i prezzi del momento e i necessari link diretti.
Nel tentativo di bloccare l’inziativa, eBay aveva alzato la voce e lanciato minacce legali; fallito ogni possibile accordo, ora i responsabili di eBay dichiarano di “non avere altra scelta se non misure di self-help a difesa dei propri beni e della proprietà intellettuale.” Da parte sua AuctionWatch sta esaminando la questione per possibili contromosse, puntando soprattutto alla pressione degli utenti. Le cifre parlano infatti di oltre 500.000 contatti al giorno ridiretti da AuctionWatch nei vari siti di aste, i quali non hanno sollevato alcuna obiezione anche nell’ovvia speranza di rosicchiare spazio al colosso eBay.