Un documento diffuso recentemente da Franco Denoth, direttore dell’Istituto per le applicazioni tecnologiche (IAT) del CNR, contiene il progetto per un nuovo regolamento, interno all’ente, per la definizione delle procedure di registrazione dei nomi di dominio.it, che prevede la soppressione della Naming Authority (NA) dal gennaio 2002.
Secondo quanto si legge nel documento, infatti, le attività della NA riguardano principalmente le modalità concernenti la risoluzione delle dispute sui nomi di dominio e la manutenzione delle regole di naming, mentre la Registration Authority – che fino a oggi ha svolto compiti esecutivi e di controllo – “ha visto aumentare sempre più la sua esposizione verso l’utenza e verso gli enti governativi, accollandosi le responsabilità derivanti dall’attività di gestione della registrazione dei nomi di dominio senza che vi fosse un ruolo decisionale proporzionato alle conseguenti responsabilità assunte”.
È necessario, sostiene Denoth, pervenire a un’unificazione delle funzioni gestionali e regolamentari del ccTLD.it, al fine di aumentare il livello di efficienza dell’ente e rispondere in tempi rapidi alle esigenze dell’utenza.
Resta da notare che lo stesso processo di accorpamento sta avvenendo anche all’interno dell’Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l’organismo che si occupa della registrazione e dell’amministrazione dei domini a livello mondiale.