La NASA lancia una sonda che “farà la barba” alle comete per studiarne il comportamento.
La sonda, battezzata Contour è stata lanciata da Cape Canaveral, in Florida a bordo di un vettore Delta II, malgrado il ritardo di due giorni sul piano previsto per problemi a uno dei pannelli solari.
La NASA spera che la missione Contour, che dovrà durare quattro anni, possa aiutare gli scienziati a comprendere meglio le differenze tra le comete e il loro comportamento quando si avvicinano al sole.
Contour (un acronimo che sta per “Comet Nucleus Tour”) girerà intorno alla terra fino al 15 agosto prima di accendere il motore principale e piazzarsi in un’orbita intorno al sole.
Sono previsti incontri con due comete: la Encke verso il mese di novembre del 2003 e la Schwassmann- Wachmann verso il giugno 2006.
Ma Contour è pronta anche ad incontrare ospiti non attesi, vista la sua flessibilità di programma.
Il nocciolo o cuore delle comete è composto di rocce e di giaccio. Contour è stata progettata per avvicinarsi a 100 km dal nocciolo e studiarne il comportamento quando la superficie si riscalda per effetto dell’avvicinamento al sole e crea la famosa scia.
Un record di avvicinamento, secondo gli studiosi, che potrà far comprendere meglio le origini delle comete che sono considerate come i più vecchi oggetti di tutto il sistema solare.
Si spera anche di determinare se una parte dell’acqua presente sulla terra è stata portata da una cometa.
A Contour il compito di fotografare il nocciolo delle comete e di analizzare il tipo di rocce e di ghiaccio con cui è coperto il nocciolo, oltre al gas e le particelle che compongono la scia.
I primi risultati disponibili sono attesi per il novembre 2003, mese a cui anche noi diamo appuntamento, sperando di essere presenti e puntuali come una cometa.
Intanto vi invito a consultare il sito, sul quale potrete trovare altre informazioni e i video che riguardano la sonda, anche “live”.