Astrata Group ha sviluppato un dispositivo che consente ai veicoli di interagire con le funzioni di movimento, navigazione e sicurezza. Ogni interazione, inoltre, può essere effettuata in remoto sfruttando le potenzialità della comunicazione bi-direzionale satellitare e mobile.
Si tratta a tutti gli effetti di una soluzione avanzata di «vehicle tracking management» per la gestione delle flotte aziendali. Rispetto ai prodotti più tradizionali, però, la Global Location Platform (GLP) di Astrata vanta una maggiore flessibilità, con l’integrazione di ogni funzione in unico dispositivo. Insomma, l’istallazione sui mezzi consente di interagire con freni, volante, motore, portiere, etc.
Una delle prime applicazioni si è avuta a Singapore, dove il Ministero degli Interni ha attivato il controllo dei trasporti pericolosi su gomma. Tutti i Tir con materiale esplosivo sono dotati di sensori che permettono non solo il tracking ma anche, volendo, il quasi istantaneo rallentamento e blocco del motore, con successivo avvio dell’allarme. In pratica c’è la reale possibilità di scongiurare furti o anche attacchi terroristici.